Nel cuore della trasformazione digitale serve più che mai un luogo capace di connettere persone, idee e tecnologie in modo autentico. Z!ng, il nuovo evento promosso da Var Group, è tutto questo: un evento che si muove tra visione e concretezza, dove l’innovazione non è solo raccontata, ma resa tangibile.
Z!ng: non un evento, ma un organismo vivo
Z!ng non si limita a “mettere in scena” l’innovazione. La abita, la nutre, la fa accadere.
È un punto di partenza, certo. Ma anche un acceleratore, un crocevia, un sistema nervoso connesso ai bisogni reali delle aziende.
Parte dai bisogni.
Si alimenta dal confronto.
Traduce tecnologie complesse in soluzioni concrete e scalabili.
Il suo scopo? Non evangelizzare la trasformazione, ma abilitarla con consapevolezza: nel business, nella società, nel modo stesso in cui lavoriamo e collaboriamo.
Intelligenza Artificiale: oltre il rumore, dentro il valore
Z!ng non rincorre l’hype dell’AI. Lo attraversa. Lo filtra. E lo trasforma in valore reale.
Qui l’Intelligenza Artificiale non è “la nuova elettricità”, ma un ecosistema vivo fatto di modelli, dati, regole, persone.
Approfondiamo:
- LLM generativi e multimodali che comprendono immagini, testi e strutture;
- AI predittiva per la manifattura che anticipa anziché reagire;
- Integrazione sicura di AI in ERP, CRM e PLM.
Per un paese come la Svizzera, dove la qualità del dato è cultura, e la compliance (GDPR, Data Act) non è un optional, questo approccio è linfa.
Automazione intelligente: il tempo riconquistato
Z!ng mostra che l’automazione non è solo una scorciatoia. È una leva strategica.
Non sostituisce l’uomo: lo libera.
Automatizzare significa:
- Alleggerire le operation da fatture, ordini, ticket;
- Creare processi human-in-the-loop, dove l’umano resta regista e protagonista.
Scalare senza smarrire il controllo.
La fiducia come asset
Z!ng mette al centro la fiducia digitale. Senza sicurezza, nessuna trasformazione è duratura.
In primo piano:
- Difesa per una manifattura connessa e protetta;
- Monitoraggio continuo, resilienza by design;
- Compliance attiva, per possedere e governare i propri dati.
Un dialogo aperto con l’anima industriale elvetica, dove l’affidabilità è identità.
Data Fabric & Data Quality: l’intelligenza della struttura
L’AI ha bisogno di fondamenta solide. Z!ng ne mostra l’architettura.
Si parla di:
- Ciclo di vita del dato visibile, tracciabile, osservabile;
- Anomalie sotto controllo e processi leggibili;
- Integrazione di strumenti per una governance completa.
In un’epoca in cui la sostenibilità dell’AI è anche tracciabilità e trasparenza, questo è un nodo strategico per la compliance.
Intelligenza integrata: persone, prima dei tool
Z!ng guarda in faccia la tecnologia. E vede le persone.
Non basta adottare l’AI: bisogna saperla vivere, interrogare, orientare.
Focus sull'integrazione di intelligenze:
- non un semplice deploy di tool, ma un ecosistema di AI agentica che trasforma processi end‑to‑end, elevando il mid‑market al futuro.
Un tema che risuona con il DNA elvetico: l’innovazione parte dal capitale umano.
Perché la Svizzera dovrebbe esserci?
Z!ng non è solo un evento. È un terreno d’incontro, un ecosistema che unisce nord e sud dell’innovazione europea.
Partecipare significa:
- Toccare con mano le tecnologie che stanno cambiando l’Europa;
- Scoprire casi replicabili anche nel contesto svizzero;
- Connettersi con aziende italiane e partner internazionali;
- Coltivare un’innovazione che cresce con il digitale ma fiorisce nel valore sociale.