Al via in Ticino il primo modulo del corso in "Cyber Security Specialist" per acquisire competenze mirate
Cyber security tra Croce Rossa e trasporti
Al via in Ticino il primo modulo del corso in "Cyber Security Specialist".
Possibilità di frequentare singoli moduli e di ottenere sussidi che coprono la metà del costo complessivo.
Articolo apparso sul blog di ated-ICT Ticino ospitato su TIO
Diventare "Cyber Security Specialist" e fruire dei sussidi statali per frequentare un corso, per acquisire competenze in una delle professioni più richieste al mondo, è possibile oggi anche nel nostro Ticino. Infatti, è in partenza il primo modulo del Corso di preparazione all'esame federale di "Cyber Security Specialist", promosso da ated-ICT Ticino in collaborazione con E-Secure Academy e FormaTi Academy. Si tratta di un percorso lungo 18 mesi, con inizio il 30 aprile 2022 e termine fine novembre 2023, per cui sono possibili sussidi per sostenere la metà del costo della formazione e che, soprattutto, può essere frequentato anche solo selezionando alcuni moduli di particolare interesse.
Per esempio, si possono seguire anche solo le sessioni su Leadership & Project Management, per un totale di 40 ore dal 30 aprile al 4 giugno (per informazioni, iscrizione e costi basta andare qui).
«Infatti, - commenta Cristina Giotto, Direttore di ated-ICT Ticino - grazie alla collaborazione virtuosa con i nostri partner E-Secure Academy e FormaTi Academy, abbiamo sviluppato una modalità di frequenza che consente a chi si iscrive di seguire il percorso completo e nella sua interezza, ma anche di iscriversi solo ad alcune sue parti. Una formula che, inoltre, permette di avere 3 anni di tempo per completare l'intero corso, così da potersi preparare all’esame federale di "Cyber Security Specialist". Pensiamo che ci sia una richiesta e bisogno crescente di professionisti con competenze mirate sia da parte dalle nostre imprese ticinesi sia da organizzazioni internazionali. E per questa ragione è di grandissimo rilievo l’opportunità per i partecipanti di frequentare il corso sostenendone la metà del costo, grazie ai sussidi che sono previsti per chi si iscrive».
D’altra parte, si stima che il fatturato complessivo della cyber sicurezza possa essere nell’ordine dei 250 miliardi di dollari. E nessuno può sentirsi al sicuro, visto che a inizio anno si è registrato un attacco cyber anche ai danni della Croce Rossa elvetica. Come riferito dai media, ignoti attaccanti hanno avuto il coraggio di bersagliare perfino i server del Comitato internazionale della Croce Rossa, rubando le informazioni riservate di oltre 500mila persone in condizioni vulnerabili. Tra questi: migranti, vittime di calamità naturali, parenti di persone scomparse e prigionieri di tutto il mondo, con un impatto su almeno 60 divisioni dell'organizzazione internazionale.
Ma è notizia delle scorse settimane una violazione ancor più grave, che ha avuto come bersaglio Trenitalia, che il 23 marzo ha subito un attacco hacker, per cui si è anche ipotizzato una matrice russa, con disattivazione di gran parte dei sistemi online. Un attacco con una confusa richiesta di riscatto inizialmente di 5 milioni di dollari, aumentata fino a 10 milioni, da parte di una gang di ransomware, Hive, che finora aveva colpito per denaro grandi aziende come: Mediamarkt, Mediaworld e anche un’azienda sanitaria del Veneto.
***
Episodi molto frequenti di violazione della sicurezza sulla rete mostrano come diventi fondamentale per tutte le organizzazioni avere al loro interno delle figure preparate e competenti in tema di cyber sicurezza. Per chi fosse interessato ecco il link al primo modulo del Corso di preparazione all'esame federale di "Cyber Security Specialist", in partenza il prossimo 30 aprile.
***