Assegnati i Premi Möbius: il Grand Prix Editoria Mutante è andato ad ated4Special, il metaverso svizzero al servizio delle persone autistiche
Il Premio Möbius ha concluso la sua ventisettesima edizione nello scorso fine settimana con un successo di pubblico che ha premiato il tema del 2023 “Cose difficili spiegate bene.” Dalla cancel culture a ChatGPT, passando per TikTok, l’insegnamento della robotica e la fusione nucleare, il Möbius continua il suo lavoro di divulgazione accessibile rispetto alle trasformazioni della società digitale, cercando di far luce tra le molte paure e i sensazionalismi senza fine.
Nella giornata di sabato 14 ottobre sono stati conferiti i premi e il Grand Prix Möbius Editoria Mutante per “Laboratori immersivi” è andato ad ated4Special – Il metaverso per insegnare competenze sociali alle persone autistiche. Nelle parole della giuria presieduta da Derrick de Kerckhove «il progetto è un’interpretazione corretta, concreta e sensibile del metaverso per lo sviluppo delle competenze di apprendimento di persone autistiche, considerando che l’educazione visiva e spaziale è per loro di gran lunga la più efficace».
Gli altri i Premi Möbius sono stati conferiti a: Genny Zero, la rivoluzionaria carrozzina elettrica di design, il Grand Prix Suisse, Roberto Viola, Direttore Generale per le politiche digitali della Commissione europea, che ha ricevuto il Grand Prix per l’intelligenza artificiale al servizio della società, Gloria Corradin che ha vinto il Möbius Giovani, AStISI di Carlo Spinedi che ha ottenuto un Premio Speciale per la storia dell’informatica.
Ritirando il Grand Prix Möbius Editoria Mutante, Cristina Giotto, Presidente e Direttore di ated ha commentato: «È un grande onore essere oggi fra i vincitori del premio di Fondazione Möbius Lugano e ringrazio Alessio Petralli per la stima che ci riserva. Inoltre, ritornare qui dopo aver già vinto due anni fa il Premio e presentare un progetto particolare come ated4special è stata un'emozione bellissima, che ho condiviso con grande gioia questa mattina insieme a Luca Mauriello, ideatore e ispiratore dell’iniziativa. Con ated4special intendiamo proseguire e posso annunciare che si inserirà nei prossimi mesi nel 10° anniversario della sezione ated4kids di Ated-Associazione Ticinese Evoluzione Digitale. Infatti, metteremo a disposizione dei nostri giovani uno spazio che permetterà loro di allenare anche le competenze di vita, ponendo sempre la tecnologia al servizio delle persone e aiutando chi è più fragile. La nostra missione si conferma oggi più che mai quella di formare alla tecnologia e creare sinergie che portino valore aggiunto al tessuto economico e sociale del nostro cantone, facilitando la realizzazione di progetti innovativi, visionari e inclusivi».
Luca Mauriello, Vice Presidente di ated e ideatore di ated4special ha dichiarato: «Con il progetto ated4special, abbiamo presentato un laboratorio immersivo in cui bambini, ragazzi e adulti con autismo possono entrare e allenare le loro competenze sociali. Questo premio è la prova che, anche quando si è piccoli come Davide contro Golia, con passione, dedizione e lavoro di squadra, ogni vittoria è possibile! Questo premio è per la nostra associazione, ma soprattutto per il nostro Presidente, che ha creduto sin dall'inizio nel progetto e per tutti i fantastici professionisti che abbiamo incontrato nel nostro percorso. A tutti gli effetti ated4special è un’iniziativa nata dal cuore, ma sviluppata con il cuore da persone straordinarie! Ora ci attende la fase tre del progetto e questo premio ci offre la motivazione per continuare su questa via».
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