L'automazione dei processi robotici (RPA) è diventata una delle tendenze tecnologiche più in voga negli ultimi anni, diventando sempre più popolare tra gli utenti IT e aziendali. E per una buona ragione. L'RPA semplifica i processi manuali, elimina gli errori, riduce il carico sui dipendenti e affida compiti banali e ripetitivi a una forza lavoro digitale.
L'RPA è esploso in tutti i settori e funzioni, dai servizi bancari e finanziari all'assistenza sanitaria e assicurativa, alle risorse umane e ai call center. Oggi, più del 50% delle attività amministrative e ad alta intensità di manodopera sono svolte dai dipendenti, ma un report ha previsto che la tecnologia RPA sostituirà fino al 16% delle attività ripetitive entro il 2025, consentendo ai dipendenti di concentrarsi su un lavoro più strategico.
Eppure, con tutti i vantaggi che l'RPA sta portando alle aziende, anche l'automazione ha avuto la sua giusta dose di falsi miti che accompagnano la sua ascesa. In questo articolo andiamo a chiarire e sfatare tutte quelle idee sbagliate che circondano l'RPA.
Primo mito: L'RPA impone di avere da subito un’idea chiara della direzione da percorrere
A prima vista, l'automazione sembra un'impresa enorme, che richiede di fare tutto fin dall'inizio. Molte aziende cadono in questa trappola in cui pensano che l'adozione di RPA in ogni processo, in ogni angolo della loro attività, sia la strada da percorrere. Ma cercare di automatizzare tutto subito significa non avere una strategia focalizzata su dove iniziare e probabilmente significa non essere sicuri di quali processi forniranno i maggiori guadagni in termini di efficienza.
Invece, è opportuno considerare di iniziare in piccolo definendo i luoghi ottimali per l'automazione dei processi aziendali e scegliere le attività e i processi giusti per raggiungere rapidamente i traguardi prefissati. Alcuni esempi che vale la pena prendere in considerazione sono la report generation & distribution, l'inserimento dei dipendenti, l'elaborazione dei reclami, ma ci sono molti altri i casi d'uso essenziali. In definitiva, i processi che si inizia ad automatizzare dipendono da una scelta interna, ma è fondamentale trovare una solida soluzione RPA che cresca e si adatti alle proprie attività per affrontare i progetti successivi.
Secondo mito: l'RPA sottrae posti di lavoro ai dipendenti
Uno dei più grandi malintesi dell'RPA è la preoccupazione che essa vada ad eliminare posti di lavoro sostituendosi ai dipendenti umani. La verità è che l'automazione dei processi robotici sta togliendo ai dipendenti solo quella parte di lavoro banale, consentendo loro di concentrarsi sul lavoro che non può essere svolto da un robot software. In effetti, ilrapporto del World Economic Forum prevede che la "rivoluzione dei robot" creerà effettivamente 58 milioni di nuovi posti di lavoro netti con particolare attenzione alla riqualificazione e al miglioramento delle competenze dei dipendenti.
Questo perché con i bot RPA, i dipendenti sono sollevati dalle attività ripetitive e possono concentrarsi maggiormente sulle attività che fanno la differenza per l'azienda. In questo modo, è meglio considerare l'RPA non come un sostituto della forza lavoro, ma come una forza lavoro complementare o un acceleratore. Comprendere i modi migliori per collaborare con i robot software è la chiave per mettere le persone al primo posto nel lavoro e trovare il giusto approccio di automazione che funzioni per la tua azienda.
Terzo mito: l’RPA non offre un rapido ritorno sull'investimento
Quando investono in una nuova tecnologia come la robotic process automation, molte aziende temono di non vedere un ritorno sul loro investimento per un bel po' di tempo, addirittura diversi anni. Ma questo non è vero. Se fatto bene, l’RPA offre valore praticamente da subito. Infatti, quando si pianifica il processo di automazione si vuole cercare i processi con il volume più alto che avrebbero il maggiore impatto sui propri profitti. Identificare l'aspetto del ritorno sull'investimento per il software RPA è fondamentale per creare una roadmap efficace per l'acquisizione della leadership, l'adozione organizzativa, l'implementazione e il supporto.
È fondamentale stabilire un'aspettativa di base, in genere intorno a un ritorno di cinque per uno sull'investimento, e calcolare in anticipo il ROI dell'RPA. Elaborare le giustificazioni finanziarie per l'RPA, inclusa l'implementazione e i costi ricorrenti, ti consentirà di sviluppare una roadmap di automazione incentrata sul ROI per vedere realizzati rapidamente i propri obiettivi.
Quarto mito: l’RPA dovrebbe coinvolgere solo l'IT
Molte aziende oggi possono presumere erroneamente di poter acquistare una soluzione di automazione e che sarà gestita esclusivamente dai loro team IT. Sebbene l'IT debba essere coinvolto fin dall'inizio, i progetti di automazione di successo richiedono più di semplici professionisti IT. In effetti, la costruzione di un centro di eccellenza per l'automazione (CoE) richiede un team interfunzionale con un'ampia gamma di competenze ed esperienza.
Il team di automazione principale dovrebbe identificare i punti deboli dell'azienda, documentare i processi esistenti, raccogliere i requisiti, ricercare soluzioni di automazione e creare i flussi di lavoro iniziali. Questo team dovrebbe essere composto da persone che abbracciano il cambiamento e sostengono il miglioramento dei processi. Spesso queste persone hanno già automatizzato parte del proprio lavoro e vogliono aiutare gli altri. Da analisti aziendali e sviluppatori ai membri di un team operativo, tutto il team di automazione umana è essenziale nella creazione di una forza lavoro digitale.
Inizia il tuo percorso di automazione con l'approccio giusto
Nonostante le numerose idee sbagliate che circondano l’automazione, una cosa è chiara: l’RPA sta trasformando l'intero panorama del modo del lavoro. Sempre più aziende si affidano all'automazione per aumentare la produttività, ridurre i costi, eliminare gli errori e alleviare i dipendenti, così la robotic process automation continuerà ad affrontare le principali sfide confrontandosi con una forza lavoro digitale e scalabile.
Che si tratti di trasferimenti di dati ad alto volume, elaborazione di mutui e prestiti, sincronizzazione dei record dei pazienti o elaborazione di richieste di indennizzo assicurativi, l’RPA può automatizzare praticamente qualsiasi processo aziendale o IT. WSS è partner di HelpSystems che offre prodotti RPA di prim'ordine. Ciò ti consente di semplificare i processi aziendali o IT che abbracciano sedi, reparti e sistemi, automatizzando quanto vuoi per dare una spinta alla tua azienda e ai tuoi dipendenti.
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